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Ucraina; esplosioni a Odessa, allarme antiaereo in 6 regioni. Missione di Blinken in Cina

KIEV – Una serie di esplosioni sono state udite nella notte nella città portuale meridionale ucraina di Odessa. Lo riportano i media locali, aggiungendo che le autorità militari hanno attivato la difesa aerea in tutta la regione. In mattina l’amministrazione militare regionale di Odessa ha comunicato che le truppe russe hanno lanciato quattro missili da crociera di tipo Kalibr dal Mar Nero, tutti distrutti in cielo dalle forze di difesa. L’allarme antiaereo è scattato nelle prime ore di oggi in sei regioni dell’Ucraina, secondo il portale ufficiale di allerta del paese citato dai media locali. Le sirene risuonano negli oblast di Odessa, Dnipropetrovsk, Mykolaiv, Sumy, Zaporozhzhia e Donetsk.

   Le forze ucraine hanno abbattuto la notte scorsa quattro droni russi nella regione di Dnipropetrovsk, nell’Ucraina sud-orientale: lo ha reso noto il capo del consiglio regionale, Nikolai Lukashuk, come riporta Rbc-Ucraina. “La nostra forza aerea ha distrutto quattro droni nella regione durante la notte. Probabilmente tre Shahed e un Orlan”, ha affermato Lukashuk su Telegram.

Intanto, mentre passa in secondo piano la controffensiva vantata da Zelensky e la diplomazia internazionale cerca di trovare una via d’uscita al conflitto, superando le resistenze del presidente attore, si apprende che i colloqui del segretario di stato Antony Blinken in Cina sono stati “franchi”, “sostanziali” e “costruttivi”: lo rende noto il dipartimento di Stato Usa. Blinken “ha sottolineato l’importanza della diplomazia e del mantenimento di canali di comunicazione aperti su tutta la gamma di questioni per ridurre il rischio di percezione errata e calcolo errato”, ha riferito il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller, aggiungendo che il segretario di stato ha invitato il ministro degli esteri cinese a Washington per continuare le discussioni ed il collega ha accettato.

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