WASHINGTON – Joe Biden ha dato del “dittatore” a Xi Jinping durante un evento per una raccolta fondi elettorale in California, commentando la vicenda dei palloni spia cinesi abbattuti sui cieli Usa, poco dopo la missione del segretario di Stato americano Antony Blinken per ricucire i rapporti bilaterali. Ennesima gaffe del vecchio presidente proprio mentre si sta cercando un riavvicinamento tra i due Paesi.
Nel frattempo giunge notizia ( lo riferisce Repubblica) che “Cina e Cuba starebbero negoziando la creazione di una nuova struttura di addestramento militare congiunto sull’isola, che potrebbe portare allo stazionamento di truppe cinesi e ad altre operazioni di sicurezza e di intelligence a sole 100 miglia dalla costa della Florida”.
A scriverlo in esclusiva è il Wall Street Journal che, dopo aver raccontato due settimane fa di come Pechino e L’Avana si stessero accordando per un nuovo sito di intercettazione cinese sull’isola caraibica, ritorna ora con questa nuova puntata a fare luce sugli accordi tra i due governi. Il quotidiano americano cita funzionari statunitensi, sia in servizio che in pensione, a conoscenza della questione.
