BELGRADO – In un’operazione di polizia condotta oggi in varie regioni della Serbia contro l’immigrazione illegale e le organizzazioni criminali di trafficanti di esseri umani, sono stati intercettati e fermati 991 migranti, e arrestati sette trafficanti. La Serbia fa sul serio nella lotta ai trafficanti di uomini. in Italia il Governo fa entrare tutti e i magistrati siciliani, piuttosto che indagare sulle Ong e sul traffico di esseri umani, preferiscono rivolgere le loro attenzioni verso Salvini.
In Serbia invece si agisce duramente per stroncare questi loschi traffici. Come ha riferito il Ministero dell’Interno, l’operazione ha interessato la capitale Belgrado e le città di Subotica, Sombor, Kikinda, Sabac, Kraljevo, Vranje e Novi Pazar.
I migranti irregolari saranno trasferiti in centri di accoglienza. L’operazione, è stato precisato, è avvenuta nell’ambito dell’iniziativa internazionale Hotspot. “La Serbia non sarà un parcheggio per migranti”, ha detto il ministro dell’Interno Aleksandar Vulin, che ha partecipato personalmente all’operazione di polizia in uno dei quartieri centrali di Belgrado. “La Serbia, ha aggiunto, rispetta le leggi e adempie ai suoi impegni internazionali, ma si aspetta che anche gli altri si attengano alle leggi del Paese. La Serbia, ha affermato il ministro, non intende consentire che la vita quotidiana dei cittadini venga messa in pericolo dalle attività criminose di organizzazioni di trafficanti”. Vorremmo che queste parole e queste azioni divenissero un’abitudine positiva anche del governo italiano, ma sappiamo che Draghi, Lamorgese e altri ministri la pensano diversamente.